OMC2 e micro-flusso superficiale: un nuovo livello di efficacia lubrificante
Più in alto, più veloce, più lontano. Le esigenze alla progettazione meccanica sono in costante aumento. Questo pone anche la tribologia e la tecnologia della lubrificazione di fronte alla sfida di sviluppare soluzioni sempre più efficaci e innovativi.
Le esigenze del mercato cambiano sullo sfondo dei rapidi cambiamenti economici, della concorrenza globale e del progresso tecnologico. Un requisito è l’ulteriore riduzione dell’attrito superficiale per aumentare l’efficienza energetica e ottimizzare il funzionamento regolare dei componenti in movimento, anche a temperature estreme e con carichi elevati. È richiesto anche un ulteriore aumento della densità di potenza. Dopo tutto, i progetti tecnici devono essere il più piccoli e leggeri possibile, oltre che estremamente potenti. TUNAP offre una gamma completa di lubrificanti industriali in grado di soddisfare queste diverse esigenze del mercato, grazie anche alla tecnologia OMC2 (OMC: Organic Molybdenum Compound).
Vantaggi applicativi della tecnologia OMC2
La nostra tecnologia OMC2 offre diversi vantaggi rispetto ai lubrificanti tradizionali.
Consente una maggiore durata con un minor consumo di lubrificante. La riduzione delle temperature di esercizio garantisce una riduzione del consumo energetico e contribuisce a ridurre l’impatto ambientale del dispositivo o macchinario.
I minori costi di manutenzione e riparazione aumentano inoltre la disponibilità della macchina. Questo si traduce a sua volta in un risparmio sui costi di manutenzione e smaltimento del lubrificante. Il risultato finale per gli utenti è un significativo risparmio di costi e risorse.
Le tre fasi della tecnologia OMC2
Più forte è la pressione, più efficace è la tecnologia OMC2: con l’aumento del carico, gli agenti attivi OMC2 migrano nella superficie metallica e provocano uno speciale effetto di micro-lisciatura del flusso superficiale. Le irregolarità vengono smussate e l’attrito e l’usura dei componenti sono estremamente ridotti. Le seguenti immagini dimostrano come agisce il lubrificante OMC2 su una superficie.
1. Formazione di uno strato di reazione
Sotto pressione, le molecole della tecnologia OMC2 si attaccano alla superficie del metallo. Si forma un film lubrificante e stabile al taglio.
2. Compressione dello strato di reazione
Con l’aumento della pressione, le superfici metalliche si deformano e si densificano su scala nanometrica. La rugosità della superficie si riduce e si crea un efficace strato protettivo. Il rischio di usura è già notevolmente ridotto e le superfici scivolano l’una sull’altra in modo più fluido.
3. Diffusione degli agenti attivi
I componenti OMC2 migrano ulteriormente nel metallo e determinano uno speciale effetto di micro-flusso superficiale. Questo processo, noto anche come PD (Plastic Deformation) o SE (Surface Engineering), porta a ridurre al minimo l’attrito e l’usura dei componenti.
Aumento delle aree di contatto
Senza la tecnologia OMC2, l’area di contatto tra due superfici di attrito è notevolmente ridotta a causa della rugosità della superficie. Solo i “picchi” ruvidi delle superfici si toccano.
Utilizzando la tecnologia OMC2, sulle superfici si forma un velo lubrificante e uno strato di rivestimento protettivo. L’area di contatto aumenta e i carichi vengono distribuiti in modo uniforme.
In cosa si differenzia OMC2 dai lubrificanti convenzionali?
Aumento viscosità
- Effetto: aumento dello spessore del film lubrificante
- Vantaggi: soluzione semplice e convenzionale
- Svantaggi: scarso comportamento alle basse temperature, non compatibile con applicazioni ad alte velocità
Lubrificante solido
- Effetto: le particelle riducono la ruvidità superficialeica
- Vantaggi: soluzione semplice e convenzionale
- Svantaggi: non compatibile con applicazioni ad alte velocità, non compatibile per impianti di lubrificazione centrale dotati di filtri
Additivi convenzionali
- Effetto: costruiscono uno strato protettivo superficiale
- Vantaggi: per tanti diversi applicazioni o regimi
- Svantaggi: la combinazione di diversi additive è sensibile, necessitano alte temperature per attivarsi
Tecnologia OMC2
- Effetto: micro-flusso superficiale con eccellente riduzione della ruvidità e efficace strato protettivo superficiale
- Vantaggi: molto efficace e termicamente stabile
- Svantaggi: nessuno
Esempi di utilizzo della tecnologia additiva OMC2
Ingranaggi:
riduttori
Gli additivi OMC2 offrono una protezione speciale nelle trasmissioni: assicurano un funzionamento più fluido, temperature di esercizio più basse e minor invecchiamento dell’olio; riducono i consumi energetici e prolungano la vita utile del riduttore.
Piccola trasmissione:
E-Bike
La tecnologia OMC2 garantisce un minore attrito tra gli ingranaggi nelle trasmissioni delle e-bike. Questo permette di risparmiare energia nella batteria, consentendo una maggiore autonomia.
Catene:
carrello elevatore
OMC2 rende nuovamente scorrevoli i componenti delle catene dei carrelli elevatori: allentano i giunti delle catene arrugginiti o ossidati, riducendo i costi di riparazione e aumentando la disponibilità della macchina.
Cuscinetti a rulli:
impianto cartone ondulato
L’OMC2 è efficace anche nella produzione di cartone ondulato: anche in presenza di carichi estremi, l’usura del cuscinetto volvente è ridotta in modo affidabile, con conseguente riduzione dei costi di manutenzione e riparazione.
Risultati dei test e confronto con i comuni grassi presenti sul mercato
- Banco di prova per catene
- Utensile elettrico per test a lungo termine
- Lubrificazione dei cuscinetti a rulli
Banco di prova per catene
Per la tecnologia OMC2, ci affidiamo a materie prime di alta qualità, a formulazioni accuratamente abbinate e a un continuo controllo della qualità. Questo ci permette di soddisfare i requisiti più elevati in materia di lubrificanti.
Per misurare l’efficienza dei vari lubrificanti sulla catena e fornire dati verificabili, li testiamo, tra le altre cose, sul nostro banco prova catene a due ruote AU 01.
Oltre a cadenza, coppia, potenza, rapporto di trasmissione e velocità, analizziamo in particolare i parametri di efficienza sul nostro banco prova catene. Grazie ai dati ottenuti da questi test, è possibile sviluppare lubrificanti che garantiscano la massima qualità delle prestazioni.
Possiamo simulare tappe speciali o intere gare ciclistiche sul nostro banco prova catene e trarre conclusioni sulla formulazione di lubrificante più adatta alla distanza da percorrere.
I nostri test dimostrano che il coefficiente di attrito può essere ridotto fino al 30% utilizzando la tecnologia OMC2. Cosa significa questo in termini concreti? In una gara ciclistica di 250km, questo potrebbe tradursi in un vantaggio di tempo di 1 minuto e 46 secondi.
L’ultimo test della rivista tedesca “BIKE” conferma la qualità della nostra tecnologia OMC2: Nel numero 11/2020, 18 lubrificanti per catene sono stati testati in base ai criteri di lubrificazione, capacità di scorrimento, protezione dalla corrosione, adesione allo sporco e maneggevolezza. Conclusione: TUNAP Sports Chain Oil Ultimate ha ottenuto il miglior risultato ed è stato quindi dichiarato vincitore del test.
Utensile elettrico in un test a lungo termine
In questo test a lungo termine, un trapano a percussione a batteria ha funzionato con due diversi grassi in modo continuo: prima con il grasso di riferimento, poi con TUNGREASE OMC2-2 plus. Il risultato è stato chiaro: con il lubrificante di riferimento, il dispositivo si è guastato dopo sole 82 ore di funzionamento. Con TUNGREASE OMC2-2 plus, il dispositivo ha funzionato per oltre 250 ore.
TUNGREASE OMC2-2 plus raggiunge molto più rapidamente un basso livello stabile di consumo energetico. Ciò è dovuto in parte al fatto che questa formulazione è “dinamicamente leggera”, cioè offre una bassa resistenza e facilita il movimento. La tecnologia OMC2 riduce anche l’attrito e quindi la generazione di calore, il consumo di energia e l’usura.
Ciò dimostra che la lubrificazione con TUNGREASE OMC2-2 plus consente tempi di funzionamento significativamente più lunghi per ogni carica della batteria.
Funziona, funziona e funziona… Con la lubrificazione TUNGREASE OMC2-2 plus, un elettroutensile funziona perfettamente anche dopo 250 ore di utilizzo continuo.
Lubrificazione dei cuscinetti a rulli
Il pieno potenziale della tecnologia additiva OMC2 può essere dimostrato anche sul banco di prova FE8 per la lubrificazione dei cuscinetti volventi:
In una procedura di prova standard per le prestazioni dei grassi nei cuscinetti volventi in condizioni realistiche, il nostro TUNGREASE OMC2-2 plus mostra valori di usura significativamente inferiori rispetto ai comuni grassi presenti sul mercato.
La forza di attriti mediamente ridotta di circa il 50%, sia all’avvio che in condizioni stazionarie, comporta un notevole risparmio energetico rispetto ai lubrificanti convenzionali.
| DIN 51819-2-C-75/50-40 | TUNGREASE OMC2-2 plus | Concorrenti |
| Usura dei corpi volventi mw50 | ≤ 2 mg | ≥ 20 mg |
| Usura della gabbia mwk50 | ≤ 50 mg | ≥ 50 mg |
| Forza media di attrito: | ||
| avvio Mrs | ~ 8 Nm | ~ 15 Nm |
| stazionario Mrb | ~ 3 Nm | ~ 11 Nm |