TUNBottle meno emissioni, più valore

TUNBottle meno emissioni, più valore

TUNAP microflex® 974 (benzina) o 984 (diesel) è un protettivo per il sistema di iniezione. Mantiene il motore del veicolo performante, riducendo i consumi di carburante, riducendo le emissioni nocive e ridonandogli potenza. Il design unico e sostenibile di TUNBottle sposa la visione TUNAP: contribuire a vivere meglio in un mondo migliore.

Utilizzare TUNBottle è semplicissimo

1. Rimuovi il tappo e versa il protettivo TUNAP nel serbatoio prima di fare il pieno. L’applicazione è facilitata dal collo del flacone studiato per adattarsi alle dimensioni del bocchettone, benzina o diesel.

Per mantenere l’effetto del protettivo più a lungo, consigliamo per i prossimi tre pieni, di evitare che il livello del carburante scenda sotto un terzo.

2. Smaltisci il flacone per contribuire all’economia circolare e ridare una seconda vita alla plastica. Non interrompere il ciclo!

Quali sono le caratteristiche di TUNBottle?

Efficace all’interno ed esclusivo nel packaging

Grazie alla tecnologia microflex® certificata dal TUV e dal SGS, TUNAP protegge efficacemente gli iniettori che, nel loro normale utilizzo, sono sottoposti a numerosi stress. Per saperne di più leggi l’articolo microflex®. Oltre all’aspetto tecnico, che con la tecnologia ROA2 sorride all’ambiente perché riduce le emissioni nocive, TUNAP ha voluto migliorare il proprio approccio sviluppando un flacone sostenibile.

Applicazione veloce e design intelligente

La nuova sagoma, non solo celebra il core business di TUNAP, ma svela anche una caratteristica tecnica che facilita l’applicazione. Il collo allungato si adatta perfettamente alle dimensioni del bocchettone del serbatoio, proprio come la pistola della pompa di carburante ci consente di fare correttamente rifornimento.

Flacone dal design unico e innovativo

Dal 1972 TUNAP sviluppa soluzioni per mantenere performanti e sempre giovani i veicoli, non ha studiato semplici additivi, ma dei protettivi che potessero curare il cuore del motore: gli iniettori. La storia di TUNAP ha ispirato così il design del nuovo flacone, un inno all’essenza di TUNAP e all’esperienza che ha sviluppato in tutti questi anni con tutte le officine che ne hanno comprovato la qualità e le hanno dato fiducia giorno dopo giorno.

Sicuro

TUNBottle si richiude facilmente dopo aver versato il prodotto, eliminando la possibilità di creazione di fastidiosi odori. La chiusura a prova di bambino e i segnali di avvertimento tattili per i non vedenti, rendono il prodotto adatto ai consumatori finali.

rPET all’80%

Con la nuova TUNBottle, siamo riusciti a sviluppare un flacone composto per l’80% da materiale PET riciclato. Questo ci ha permesso di ridurre al minimo la quantità di materie prime sintetiche.

Riciclo facile

Smaltisci TUNBottle nel bidone degli imballaggi in plastica. TUNBottle è riciclabile al 100%. Non interrompere il cerchio dell’economia circolare!
Negli ultimi anni il modello di economia circolare ha guadagnato terreno nella politica, nell’industria e nella società. Questo concetto si basa su un’idea semplice: riparare, riutilizzare, riciclare.
La soluzione quindi è dare una seconda vita alla plastica e riutilizzare la materia prima impedendogli di entrare nella biosfera.

Una soluzione più sostenibile

Uno dei motivi principali per lo sviluppo del nuovo packaging TUNBottle è stato la creazione di una soluzione più sostenibile che riducesse l’impatto ambientale del prodotto. Abbiamo scelto di utilizzare l’rPET, un materiale composto per l’80% da PET riciclato, per via di due principali vantaggi:

Risparmio di energia: la produzione di rPET richiede infatti meno energia rispetto alla produzione di flaconi in metallo o plastica vergine. Questo si traduce in una minore emissione di gas serra e un minore impatto sull’ambiente.

Riduzione del peso: TUNBottle è significativamente più leggera rispetto ai tradizionali flaconi in metallo. Questa riduzione di peso comporta un minore consumo di carburante durante il trasporto, con conseguente diminuzione delle emissioni di CO2 e un’usura minore dei veicoli.