Cattivo odore aria condizionata: cause e rimedi

Puzza condizionatore auto

Cattivo odore dall’aria condizionata dell’auto: cause e rimedi

Ti è mai capitato di sentire un cattivo odore proveniente dalle bocchette dell’impianto dell’aria condizionata della tua auto, come di “cane bagnato”?

Questo è un forte segnale che indica la poca salubrità dell’impianto di climatizzazione. Per poter eliminare questo fastidioso odore bisogna prima di tutto capire dove si crea questa puzza. Individuata la causa sarà più facile scegliere la soluzione più adatta.

Cosa succede nell’impianto di climatizzazione?

A seconda delle condizioni climatiche e del tipo di lavoro eseguito dal veicolo (es. agenti di commercio, taxi, mezzi da cantiere, camion) si possono accumulare sporcizia e microrganismi all’interno del sistema di climatizzazione, anche in lassi di tempo relativamente brevi.

Queste particelle sospese nell’aria, oltre allo sporco, sono definiti bioaerosol e sono organismi viventi che proliferano all’interno dell’impianto. L’impianto di climatizzazione di auto e camion ha fondamentalmente due punti critici per questa problematica:

Il box porta filtro e il relativo filtro abitacolo
L’evaporatore

L’aria viene aspirata attraverso la ventola nel veicolo e passa attraverso il filtro antipolline. Sul mercato esistono varie tipologie di filtri e con prezzi e livelli di efficacia diversi, ma non sempre questi riescono a bloccare la totalità di microparticelle inquinanti provenienti dall’esterno, che si vanno quindi a depositare all’interno del circuito dell’aria condizionata e nell’evaporatore: la vera fonte del problema.

punti critici cattivo odore aria condizionata
Depositi nel filtro e box porta filtro e nell’evaporatore

La presenza del cattivo odore è l’apice del problema e sinonimo di impianto di climatizzazione contaminato, ma questo può risultare sporco anche se non puzza. Infatti polveri, acari e batteri sono comunque presenti all’interno del veicolo, e tendono a sedimentarsi e a moltiplicarsi nell’impianto clima. Per questo motivo non è sufficiente la semplice sostituzione del filtro ma è importante che l’impianto di climatizzazione sia controllato e pulito almeno una volta l’anno, prima che compaia il cattivo odore.
Quando l’impianto inizia a dare i primi segnali di odore sgradevole, significa che l’accumulo di agenti patogeni al suo interno ha raggiunto livelli di nocività elevati. Questo può rendere l’aria nel veicolo malsana e far star male chi è a bordo.

Le cause del cattivo odore in auto

Le principali cause del cattivo odore in auto proveniente dall’aria condizionata sono:

  • Un accumulo di acari, polvere e residui nel filtro abitacolo: l’aria prelevata dall’esterno deve passare attraverso filtri che trattengono eventuali impurità. Oltre a cambiare il filtro è fondamentale pulire e igienizzare lo scatolato dove è contenuto per assicurarsi di aver eliminato ogni fonte di puzza. 
  • La stagnazione della condensa all’interno dello scatolato del climatizzatore: se lo scarico di condensa si ottura, l’acqua ristagna diventando terreno fertile per la proliferazione di batteri e funghi. 
  • Una proliferazione significativa di batteri e/o funghi all’interno delle lamelle dell’evaporatore

Meglio evitare un impianto clima contaminato

La puzza e il fastidio percepito sono aspetti del problema, che se ignorati, possono portare con sé conseguenze.

Sintomi

  • Mal di testa
  • prurito al naso o naso che gocciola
  • fastidio alla gola possono essere sintomi di un sistema contaminato.

L’apice del problema si verifica in caso di cattivo odore proveniente dalle bocchette del clima.

Prestare attenzione

Sottovalutare questa problematica può comportare lo sviluppo di allergie, asma e patologie croniche, sia respiratorie che cardiovascolari. Tra le categorie più a rischio ci sono i soggetti deboli come gli over 70 e i bambini, ma anche chi trascorre molte ore nel proprio veicolo, come taxisti o camionisti.

La migliore soluzione per eliminare la puzza dal clima

Spesso vengono proposte diverse alternative per risolvere il problema del clima che puzza, ad esempio bombolette spray o il trattamento con l’ozono: questi rimedi possono portare beneficio nel breve periodo e nei casi meno gravi. Spesso però risolvono solo momentaneamente il problema e con il passare del tempo questo si ripresenta.

Il trattamento che può rimuovere il cattivo odore dall’impianto di climatizzazione è un corretta pulizia dell’impianto clima e di tutti gli elementi che lo compongono. Questa procedura è stata regolarizzata dal VDI:

Lavaggio dell’evaporatore

Grazie alla combinazione tra azione meccanica dell’alta pressione e azione chimica delle soluzioni TUNAP, vengono rimossi i depositi di agenti patogeni sulle lamelle dell’evaporatore, ovvero la zona più a rischio di proliferazione muffe – causa del cattivo odore.

Igienizzazione dello scatolato del filtro e dei condotti adiacenti

Altrettanto importante è rendere il circuito dell’aria condizionata completamente salubre prima dell’alloggiamento di un filtro nuovo per evitare il ripresentarsi del problema.

La tecnologia airco well® su cui si basa questa pulizia è stata certificata dall’ECARF, fondazione di ricerca per allergici e asmatici a livello internazionale.

Questa procedura deve essere eseguita in officina da personale qualificato e necessita di una specifica attrezzatura.

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Detergente speciale per la procedura TUNAP di pulizia efficace degli impianti di climatizzazione. Componenti innovativi estremamente efficaci assicurano una pulizia affidabile dell’evaporatore dell’impianto di climatizzazione e del box porta filtro abitacolo.